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The Sheltering Sky » Background.
La Gazzetta riporta di tragiche crisi nel Medio Oriente, ove vengono consumate quasi quotidianamente stragi di civili a opera di chissà quale misteriosa creatura magica. Un inviato dall'Oriente, tale Robert Stuartman, riporta meticolosamente i fatti, si sposta fino allo Stato Orientale, e poi interrompe misteriosamente le comunicazioni. Nel frattempo Caroline Dalton, Preside di Hogwarts, si ritrova a fronteggiare una misteriosa entità che la ringiovanisce di 10 anni e che le impone un ultimatum, evacuare Hogwarts entro dieci giorni. Contemporaneamente, un rappresentante dell'Intelligence Orientale si presenta al Ministro della Magia inglese, Camille Pompadour, e la informa che una delle più prestigiose scuole dello Stato Orientale è stata attaccata e rasa al suolo e tutti i suoi abitanti uccisi. Dalla biblioteca della scuola sono inoltre spariti alcuni libri riguardanti le rune. Il testo e il tema dei libri fanno presumere alle Intelligence un qualche collegamento con l'Inghilterra o gli stati nordici in generale, ma il rappresentante è piuttosto vago in tema. Camille firma un accordo nel quale si impegna a sostenere i paesi colpiti dalla crisi e si prepara a spedire truppe speciali in Oriente. Viene al contempo informata della cattura di Stuartman, che aveva rivelato all'Intelligence di essere in possesso di informazioni fondamentali, e invitata ad autorizzare un interrogatorio al quale deciderà di presiedere personalmente. Caroline, ringiovanita a diciassettenne, convoca nel suo ufficio cinque persone a lei vicine per discutere dei provvedimenti da prendere: Camille Pompadour, Ministro della Magia, Louise Pride, Capocasa Tassorosso, Margaret Wiggley-Aton, Capocasa Serpeverde, Persefone Bennet, Vice-Preside e Capocasa Grifondoro, e Patrick Swan, Caposcuola Corvonero. Dopo essersi confrontati sugli ultimi sviluppi, e in seguito alle nuove rivelazioni emerse nel corso del colloquio tra Camille, Caroline, Persefone e i membri dell'Intelligence orientale, si conviene sulla necessità di elaborare un piano di evacuazione e di predisporre la contemporanea difesa del Castello, nella speranza di porre un freno alla folle pazzia omicida del fantomatico dio. La neo-Preside Persefone Bennet comunica all'intera Scuola la decisione presa, rassicurando gli animi e infondendo coraggio nei cuori dei presenti, pur senza far cenno alle circostanze stesse, inaspettate e inevitabili, della sua nomina. Patrick Swan riferisce agli altri Caposcuola, Arwen Haryin, Sirius White e Aryadne Cavendish, i dettagli sulla situazione. Il giorno successivo è quello designato per l'evacuazione, ed anche l'ultimo concesso dal dio per la mobilitazione generale, stando all'ultimatum lanciato a Caroline. Il Signore Oscuro è a conoscenza dell'attacco imminente e, ritenendo intollerabile la pretesa di costui su ciò che di diritto gli appartiene nonché insufficienti le capacità degli improvvisati difensori del Castello, raggiunge Hogwarts con l'intento di eliminare la minaccia più pressante al suo dominio, il dio stesso. Appare subito chiaro che qualcosa non va: le vie di fuga predisposte sono inspiegabilmente inagibili, e ben presto creature immonde attaccano difensori e fuggitivi con innaturale foga distruttiva. L'attacco è cominciato prima del previsto, e i segreti di Hogwarts non possono essere lasciati nelle mani dell'invasore. Il numero dei feriti e delle vittime è impressionante, eppure l'acume di pochi determina la salvezza di tutti: uno ad uno i golem del dio vengono distrutti, ed il nemico è messo in fuga. Ad animare le creature sono state le rune, incastonate nei loro corpi, ora assorbite dalla carne di coloro che le hanno conquistate: Camille Pompadour, Trhesy Torre, Horus Sekhmeth, Paul Grindelblack, Luna Evans, Sirius White e Raven Shinretsu. Subito dopo la battaglia Camille convoca una riunione dell'ES, durante la quale viene stabilito che ogni portatore di runa venga sempre accompagnato da almeno un altro membro del gruppo. Viene stabilito anche di passare al contrattacco e di partire per cercare di stanare il presunto dio direttamente nella sua tana, ovunque essa sia. Prima di intraprendere il viaggio, ciascun portatore scopre virtù e limiti del proprio fardello: le rune possono dare malessere, ma anche uno straordinario potere. Ognuno di essi avverte inoltre una sorta di intima necessità, il bisogno di recarsi in una meta ben precisa, seppur sconosciuta, indicata a livello inconscio dalla runa stessa. E così, mentre la vita ad Hogwarts cerca di riacquistare il suo ritmo, i coraggiosi eroi sono in viaggio, sparsi per il Mondo Magico: riusciranno a scoprire il segreto del dio e a rivoltargli contro le sue stesse armi?
Torneo di Duello 1+1 La Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, in collaborazione con il Ministero della Magia - con l'augurio di risollevare gli animi, rafforzare il sano spirito sportivo e rinverdire la fiducia di ognuno nelle proprie forze, dopo le violenze della recente battaglia contro le mostruose creature dell'inarrestabile dio -, indice un grande Torneo di Duello volto a rinsaldare non solo i rapporti tra le due grandi istituzioni magiche, ma anche quelli tra la vecchia e la nuova "guardia", due generazioni a confronto alleate e avversarie a un tempo. La fase preliminare ha visto sfidarsi i giovani candidati aspiranti a far parte della formazione ufficiale, la quale prevede squadre di due composte da uno studente e un adulto. L'assegnazione dello studente vincitore all'adulto designato determinerà la costituzione della coppia partecipante al Torneo vero e proprio. Il desiderio di offrire agli iscritti qualcosa di unico e straordinario, ha spinto gli organizzatori a dare il meglio di sé: il risultato è stato la creazione di scenari magici incredibili e stimolanti, dal deserto ai boschi, dall'oceano ai ghiacci, tutto mirabilmente simulato all'interno del giardino stesso del Castello. Dopo aver sorteggiato gruppi di tre fanciulli, ad emergere dalle eliminatorie sono stati Evelyn Bellard, Daddy Toobl, Sirius White, Mya Lockhart, Aryadne Cavendish, Raven Shinretsu ed Emy Black. Ci si accinge ora a rimescolare le carte in previsione delle impegnative fasi successive: quali saranno le formazioni vincenti?
Candle in the Wind
» Il caso Stark. Durante un pattugliamento a Nocturn Alley, un auror del Ministero della Magia si trova ad assistere ad una scena assai particolare. Due uomini dal volto coperto discutono animatamente con una giovane donna dai capelli biondi e dopo un breve scambio di battute, i due trascinano la giovane all’interno di una piccola bottega di candele. Incuriosito dalla situazione, l’auror si avvicina ma viene subito scoperto da una strega che prontamente richiama l’attenzione dei due uomini incappucciati che precedentemente erano entrati all’interno del negozio. Ha luogo un breve scontro tra i presenti che viene però subito placato dal boato di un’esplosione proveniente dall’interno del piccolo negozio di candele. Hideto, questo il nome dell’auror, riesce a bloccare uno dei due uomini e l’anziana strega, che a seguito dell’esplosione erano stati disarmati, e costringe entrambi a parlare ottenendo diverse informazioni riguardo lo smercio di candele esplosive all’interno del negozio da dove era partita l’esplosione. Sorpreso dall’interessamento da parte dell’uomo incappucciato di nome Amilcar nei confronti della giovane donna che precedentemente era entrata insieme a lui all’interno del negozio, Hideto decide di dar fiducia all’uomo. Fiducia che viene maggiormente confermata da un gesto inaspettato da parte di Amilcar che blocca la strega ormai pronta a lanciare un anatema verso l’auror. I due uomini si precipitano quindi all’interno del negozio e riescono a tirar fuori la giovane donna, Scianna, ancora viva. Hideto scopre inoltre la vera identità di Amilcar, il cui nome è Paul, fratello di Scianna e figlio del proprietario del negozio di candele, Tullius Falk: Paul si era finto servitore di Tu-Sai-Chi per riuscire ad estrapolare notizie importanti sul conto del padre e dei traffici illeciti da lui condotti. I due uomini accompagnano Scianna al San Mungo e dopo essersi accertati delle condizioni della giovane si danno appuntamento per il giorno successivo. Al Quartier Generale degli Auror, Rhaegar decide di affidare l’incarico ad un altro giovane auror, Hope Lancaster, che viene subito mandata ad interrogare la giovane Scianna Stark ancora ricoverata al San Mungo. La giovane appare inizialmente confusa e decisamente diffidente nei confronti dell’auror, poi lentamente inizia ad aprirsi confessando le sue paure e i numerosi dubbi sul conto del padre scomparso e del fratello. Durante l’interrogatorio la giovane accosta più volte i traffici di candele con la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts e indirizza l’auror verso Portsmouth, residenza del padre scomparso. Hope lascia l’ospedale con la promessa di aiutare la giovane. Il caso è ancora aperto, cosa mai succederà? Dove porteranno le indagini degli auror? |
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